L’alluminio può essere riutilizzato infinite volte se viene smaltito correttamente. Riciclare le capsule di caffè è fondamentale per il recupero e il riutilizzo di questo materiale dalle mille risorse.
Il materiale maggiormente scelto per la produzione delle capsule di caffè è l’alluminio.
Non molti però sanno che l’alluminio, oltre ad essere un materiale molto versatile con cui poter creare una moltitudine di prodotti molto eterogenei tra loro, è anche il terzo materiale più comune sulla terra.
Inoltre, viene scelto dai maggiori produttori di capsule perché permette di proteggere in modo ottimale la qualità del caffè dagli agenti esterni, che potrebbero causare l’ossidazione della polvere, compromettendone così le sue proprietà e l’aroma. Le capsule in alluminio, quindi, rappresentano una soluzione molto valida per garantire la freschezza del caffè e la sua ottima resa in tazza.
Ma questa, sebbene sia una ragione molto valida è soltanto la prima. L’alluminio, infatti, presenta il grande vantaggio di poter essere riciclato all’infinito. Primo nella classifica del riciclo perché riciclabile al 100%, può essere riutilizzato anche quando sporco o rovinato.
Come avviene il processo di riciclo dell’alluminio?
Già attualmente la produzione italiana di alluminio è basata sul riciclo, ed oltre il 75% dell’alluminio da sempre prodotto è ancor oggi in circolazione. Il processo di riciclo permette di riutilizzare un materiale considerato di scarto, risparmiando circa il 95% dell’energia utilizzata per la produzione di alluminio primario, arrivando ad un prodotto con stesse qualità dell’alluminio originario.
Dopo esser stato raccolto e separato, il materiale viene pressato ed inviato in fonderia. Qui segue un primo step che consiste nell’ epurazione del materiale, dove l’alluminio viene trattato a circa 500° per rimuovere le vernici o altre sostanze che alterano la sua natura, per poi essere fuso a 800°. Grazie a questo processo, si può ottenere del nuovo alluminio liquido, che viene utilizzato per creare nuovi oggetti o semilavorati.
Che cosa realizziamo con l’alluminio riciclato?
Tutto!
Secondo i risultati del 2021, in Italia sono stati recuperati ben il 70% dei contenitori in alluminio immessi sul mercato. Questo alluminio, soprattutto in Italia, è destinato ad un utilizzo molto variegato. Se nel resto d’Europa quasi il 90% viene utilizzato nel settore dei trasporti, grazie alla sua duttilità e leggerezza, in Italia trova un ampio uso nella meccanica, nell’elettromeccanica e nell’edilizia, ma soprattutto nell’arredo domestico.
Ad esempio, oltre alle capsule di cui abbiamo già parlato, un altro oggetto ottenuto dal riciclo dell’alluminio è la moka. Ricavato con il riciclo di appena 37 lattine, risulta uno degli oggetti realizzati per la sua quasi totalità da alluminio e quasi sempre quest’ultimo è riciclato.
Possiamo quindi sostenere con certezza l’importanza di trovare un metodo, o meglio uno strumento, che ci permetta di riciclare correttamente le capsule. Per il riciclo delle capsule di caffè abbiamo realizzato questo apricapsule domestico che permette si separare l’involucro dai fondi esausti. Un semplice strumento per il riutilizzo di risorse di grande valore.
Fonti:
https://www.cial.it/riciclo-alluminio/
https://www.lifegate.it/capsule-del-caffe-alluminio-lecco-riciclo